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Come combattere il caldo con lo Yoga

Il caldo dell'estate spesso ci rende affaticati e diventa difficile trovare motivazione e costanza nel praticare. Lo yoga in realtà ci viene incontro proprio per affrontare l'afa e il caldo, grazie a sequenze che portano equilibrio alla nostra energia del fuoco (pitta).


Letteralmente la parola pitta significa “ciò che produce calore”: le qualità principali sono infatti calore, acutezza, fluidità, bruciore e, durante il periodo estivo, questi valori sono particolarmente vivi nell'atmosfera ed influenzano profondamente anche la nostra fisiologia.


Dobbiamo quindi, nei giorni più caldi, cercare di portare equilibrio all'energia del fuoco, modificando la nostra pratica e scegliendo gli orari della giornata più freschi... l'ideale sarebbe la mattina presto.


Abbiamo selezionato alcune asana da inserire nella tua pratica che riducono il fuoco, beneficiando così della pratica yoga anche nei giorni più caldi, sperimentando una freschezza non solo nel corpo ma anche nella mente.


Paschimottonasana (la pinza)

In questa posizione si verifica un intenso allungamento della parte posteriore del corpo e aiuta a sciogliere le tensioni sia fisiche che mentali, migliora la digestione, il sonno e abbassa la pressione.


- Siedi sul tappetino con le gambe allungate in avanti, i piedi uniti e le mani sulle ginocchia e respira profondamente rilassando il corpo. - Durante l'espirazione lentamente flettiti in avanti iniziando dalle anche, facendo scivolare le mani sulle gambe. Se riesci prendi gli alluci con le dita e i pollici, altrimenti arriva fino a dove puoi, magari appoggiando le mani sulle caviglie o anche nelle tibie. - Nella successiva inspirazione allungati più che puoi usando il respiro verso l’alto. - Ora espirando piegati in avanti ed arriva a toccare con la testa le ginocchia Se non riesci a raggiungere il massimo piegamento, fermati dove arrivi. - A questo punto respira profondamente nella posizione e mantienila sino a quando è comoda. - infine esci dalla posizione con una inspirazione


Ardha Matsyendrasana (mezza posizione di Matsyendra)


Ardha Matsyendrasana consiste in una torsione della spina dorsale che si esegue da seduti. È una posizione polare, cioè che si esegue su due lati, il destro e il sinistro.

- Siedi sul tappetino con le gambe distese in avanti e la schiena dritta. - Piega entrambe le ginocchia e appoggia le piante dei piedi a terra. - Lentamente fai scivolare il tuo piede sinistro sotto la natica destra fino a raggiungere l’esterno dell’anca destra con il piede, appoggiando la gamba sinistra a terra. - Incrocia la gamba destra con la sinistra e appoggia il piede destro a terra, sul lato esterno della gamba sinistra. Il tuo ginocchio destro dovrà puntare in alto verso il soffitto. - Appoggia la mano destra sul pavimento, dietro le natiche, e premila verso il suolo. Espira e simultaneamente ruota il tronco verso destra. - Appoggia il gomito sinistro al ginocchio destro che punta verso il soffitto e tieni la mano in alto. - Ora cerca di avvicinare il tronco e la coscia destra. Mantieni la spina dorsale dritta e il collo allungato. Gira la testa e volgi lo sguardo a destra, oltre la spalla destra. - Durante l’inspirazione solleva bene lo sterno e durante l’espirazione cerca di ruotare un po’ di più la schiena. Assicurati che la rotazione sia diffusa su tutta la lunghezza della colonna e non concentrata solo in una zona. - Questa è la posizione finale. Resta in questa posizione per non meno di 30 secondi e poi espirando lentamente ritorna alla posizione iniziale. Ripeti la posizione anche dal lato opposto e mantienila per lo stesso tempo. È importante per mantenersi bilanciati (sia da un punto di vista fisico che energetico) eseguire questa asana polare per la stessa durata da entrambi i lati.

Oltre a donare flessibilità alleviando lo stress e le tensioni che le temperature più calde possono generare, questa posizione massaggia e attiva il funzionamento degli organi addominali, migliora la circolazione, favorisce la digestione, migliora i dolori alla sciatica e stimola il sistema nervoso.


Halasana (posizione dell'aratro)


Halasana è una posizione invertita che dona numerosi benefici psicofisici, allevia il mal di schiena e ti lascia un profondo stato di rilassamento. Tuttavia, è sconsigliata alle donne durante il periodo mestrualee nei primi mesi di gravidanza.

- Avvicina il mento allo sterno, percependo le vertebre cervicali che si distendono. - Piega le ginocchia, con i piedi saldamente ancorati al suolo e i talloni vicini al sedere. - Fai forza con le braccia sul pavimento, alzando schiena e anche fino ad avvicinare le ginocchia alla faccia. - A questo punto distendi le gambe e porta i piedi sul materassino dietro la vostra testa. Il mento è premuto contro lo sterno. - Rilassati e respira regolarmente. Mantieni questa posizione fino a quando riesci. Fai molta attenzione ad uscire da questa posizione srotolando lentamente la colonna vertebrale e aiutandoti con le mani appoggiate a terra. Associa a queste posizione sempre una di compensazione (es. Matsyasana, ovvero posizione del pesce)


Shawasana (il cadavere)


Quando fa caldo e' importante praticare il più possibile a terra. E qual è la posizione più vicina alla terra?

Shavasana è proprio la posizione più adatta, perché è vicina al pavimento (che di solito è fresco), si fa stando fermi e distesi, fa abbassare la temperatura corporea, rallenta il metabolismo insieme al respiro e, quando la si pratica, si utilizzano spesso visualizzazioni di situazioni e sensazioni.


- Sdraiati sulla schiena. - Distendi le gambe e apri i piedi un po’ più delle anche rilassandoli all’esterno. - Allunga le braccia a terra un po’ distanti dal corpo con i palmi ruotati verso l’alto. - Rilassa le spalle lontano dalle orecchie, fai scendere le scapole, ma mantienile aperte. - Usa un cuscino o una coperta arrotolata sotto le cosce se hai fastidio alla zona lombare. Ora rilassati! Per uscire da questa posizione ricordati di girarti prima su un fianco.

 

La respirazione


Infine suggeriamo una respirazione importantissima per combattere il caldo: Sitali pranayama,.Questa respirazione è perfetta per l’estate perché calma e rinfresca il cervello e il sistema nervoso portando il corpo e la mente verso uno stato naturale di equilibrio, armonia e salute. - Scegli una posizione comoda seduta e fai qualche ciclo di respiro naturale

- Arrotola la lingua ai lati per formare un tubo e inspira lentamente e regolarmente dalla bocca attraverso il tubo, concentrandoti sulla sensazione di freschezza che si produce sulla lingua e nella parte posteriore della gola. - Rilassa e chiudi nuovamente la bocca, trattieni il respiro e senti la sensazione di freschezza che si espande fino al cervello. - Espira dal naso e diffondi consapevolmente la sensazione di calma e freschezza in tutto il sistema nervoso. Inspirazione ed espirazione dovrebbero essere lunghe uguali.

 
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